VIAREGGIO. Prima le dure critiche all’organizzazione di Gelato Festival per la giornata del 29 giugno, in occasione del quinto anniversario del disastro ferroviario di Viareggio, e poi un po’ di musica per gli anziani nella pineta di Ponente proprio nello stesso giorno: l’associazione Viareggio Viva definisce così incoerente il pensiero della senatrice viareggina del Pd Manuela Granaiola.

“Pensando al Festival del Gelato il 29 giugno mi si gela il sangue: queste le parole commosse ma dure della senatrice Manuela Granaiola che solo qualche giorno fa così commentava la concomitanza dell’ultimo giorno del Festival del Gelato in piazza Mazzini con il quinto anniversario del 29 giugno 2009”, scrive l’associazione in una nota.

“Parole sofferte, di chi ha visto la propria città in fiamme solo cinque anni fa. Parole forti, di una senatrice del Partito Democratico contro il sindaco dello stesso partito politico.

“Parole sincere? Non pare molto, visto che abbiamo ripreso la struttura dell’Auser nella Pineta di Ponente mentre la clientela danzava col ballo liscio e le canzoni del Carnevale intorno alle ore 17.30, a poche ore dall’inizio del corteo e mentre in lontananza si sentivano i fischi dei treni ricordare che a Viareggio il 29 giugno è lutto cittadino. Lutto cittadino evidentemente per tutti, innocuo e rispettoso Festival del Gelato compreso, salvo che per l’Auser di Viareggio di cui la senatrice è presidente dal 1998.

“Si sa che la gente da buoni consigli sentendosi come Gesù nel tempio, diceva De Andrè…”

(Visitato 38 volte, 1 visite oggi)

“Buffo che uno del Pd mi dia del socialista craxiano dopo i suoi trascorsi in Forza Italia”

“Il Comune di Massarosa fa confusione e disinformazione sulla Tasi”